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Sai come si festeggia San Valentino in Giappone?

San Valentino si festeggia anche in Giappone, ma con qualche differenza rispetto ai paesi occidentali

La festa di San Valentino è arrivata anche in Giappone e ha un carattere prettamente commerciale. Basti pensare che in un anno circa la metà delle vendite di cioccolata in Giappone avviene durante il periodo di San Valentino. Ebbene sì, hai letto bene, cioccolata! Nel Sol Levante, infatti, San Valentino non si festeggia con appuntamenti romantici o donando fiori, ma la consuetudine vuole che si regali soltanto della cioccolata.

3 tipi di cioccolata per festeggiare San Valentino

L’aspetto cruciale è che sono solo le ragazze a regalare la cioccolata e per di più questo gustoso dono non è riservato esclusivamente alla persona amata, ma a più persone. Difatti, ci sono 3 tipi di cioccolata con significati diversi in base al tipo di relazione. Vediamoli nel dettaglio:

  • Cioccolata giri-choko: tradotta letteralmente è la “cioccolata dell’obbligo”. Si tratta di semplici cioccolatini di poco costo da donare a colleghi di lavoro o compagni di classe. Ha il significato di mostrare gratitudine e ringraziamento per qualcosa in particolare, ma è per lo più un “dovere sociale”. Dopotutto, si sa che per i giapponesi le convenzioni sociali sono tutto e devono essere rispettate ad ogni costo!
  • Cioccolata tomo-choko: tomo è la parola giapponese che significa “amico”. Questo tipo di dono non è vissuto come un obbligo, ma è un regalo sincero riservato soltanto agli amici più cari;
  • Cioccolata honmei-choko: è “la cioccolata del prediletto/a”, viene regalata alla persona che si ama o a qualcuno a cui si desidera dichiararsi. Questa cioccolata solitamente viene preparata in casa con le proprie mani oppure può essere comprata, scegliendo le marche e le confezioni più raffinate.

E i ragazzi invece cosa fanno?

A san Valentino i ragazzi non fanno nessun dono, ma aspettano un mese – per la precisione il 14 marzo – per ricambiare eventualmente la cioccolata ricevuta. L’aspetto curioso è che il 14 marzo viene chiamato il White Day e la cioccolata che i ragazzi dovranno regalare sarà esclusivamente bianca (ecco perché white day!). In più, per sapere se il ragazzo ricambia o meno i sentimenti della ragazza, dovrà spendere almeno il triplo di quello che aveva speso la ragazza il mese prima. Può sembrare assurdo, ma se il dono dovesse essere pari al valore della spesa della ragazza ciò significherebbe che i sentimenti non sono corrisposti.

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